Scopri le mani più iconiche della storia del Poker, quelle che hanno contribuito a far diventare leggenda i payers che le hanno giocate.
Recently updated on Maggio 10th, 2024 at 01:27 pm
Sei curioso di scoprire quali sono le mani più iconiche nella storia del Poker? Scoprilo in questo articolo!
Il poker è un gioco di fortuna, abilità e strategia, e nel corso degli anni, molte mani leggendarie sono state giocate sui tavoli verdi di tutto il mondo. Queste mani hanno contribuito a definire il poker e a creare storie memorabili per gli appassionati di Texas Hold’Em.
Leggi anche: “Le Leggende del Poker: Storie di Successo e Cadute”.
In questo articolo, faremo un viaggio attraverso il tempo per rivivere alcune delle mani più iconiche nella storia del poker.
1. La Mano dei Re e delle Regine
Nel 1981, durante il Campionato del Mondo di Poker (WSOP), la leggenda del poker Johnny Moss si trovava di fronte a due regine di cuori (Q♥ Q♥). Stava giocando contro Jim Bechtel, che aveva un re di quadri e un re di cuori (K♦ K♥). La mano culminò in una delle situazioni più epiche nella storia del poker, che vide Moss colpire la terza regina (Q♣) al “flop” per poi vincere il piatto.
2. La Mano dei Re contro gli Assi
Nel 2003, nel Main Event delle WSOP, Chris Moneymaker, un giocatore di poker amatoriale, si trovava con due re (K♦ K♣) e si scontrò con Sam Farha, che aveva due assi (A♦ A♠). Moneymaker fu sfortunato a vedere un altro asso (A♥) apparire al “flop”, ma la mano entrò nella storia quando il re di cuori (K♥) arrivò al “turn” per dare a Moneymaker una coppia di re vincente. Questa mano contribuì a lanciare l’era del poker online e l’ascesa del poker amatoriale.
3. La Mano del Bacio della Morte
Nel 1972, Amarillo Slim (Thomas Preston) e Puggy Pearson si scontrarono in un’epica mano alla World Series of Poker. Slim aveva 10-2, una mano che solitamente non avrebbe mai giocato, ma questa volta scommise forte. Pearson, che aveva una coppia di jack (J♦ J♣), fu fiducioso e chiamò. Il flop rivelò un 10 e un altro 2, dando a Slim un tris. La mano divenne leggendaria come la “Mano del Bacio della Morte” e contribuì a cimentare la reputazione di Amarillo Slim come uno dei giocatori più carismatici della storia.
4. La Mano del Sette di Diamanti
Nel 2000, Chris Ferguson, noto come “Jesus” nel mondo del poker, stava giocando una mano cruciale alle WSOP. Aveva un sette di diamanti (7♦ 7♥) e si scontrò con T.J. Cloutier, che aveva un paio di assi (A♦ A♣). Nonostante Cloutier avesse inizialmente la mano migliore, il “flop” vide l’arrivo di tre diamanti, dando a Ferguson un colore. Questa mano dimostrò che nel poker, anche quando sembra che tu stia perdendo, tutto può cambiare in un attimo.
5. La Mano del Re di Cuori di Hellmuth
Phil Hellmuth è noto per il suo temperamento e la sua abilità di fare spettacolo al tavolo da poker. Nel 1989, durante il Main Event delle WSOP, Hellmuth si trovava con un re di cuori (K♥) e un dieci di cuori (10♥) e stava giocando contro Johnny Chan, detentore del titolo. Alla fine, Hellmuth vinse la mano con una scala reale al “river,” una delle combinazioni di carte più rare e vincenti nel poker.
Leggi anche: “Freeroll Poker: Gioca Senza Spese e Vinci Veri Premi”.
Conclusione
Il poker è un gioco ricco di storie e momenti iconici, e queste mani rappresentano solo una piccola parte della sua affascinante storia. Ogni mano è un racconto di fortuna, abilità e strategia, e contribuisce a rendere il poker uno dei giochi di carte più intriganti e popolari al mondo. Che tu sia un giocatore esperto o un appassionato spettatore, queste mani iconiche rimarranno nell’immaginario collettivo dei fan del poker per sempre.
